Occhiali per bambini: esigenze e necessità in rapida crescita!

La scelta di un paio di occhiali da vista per un bambino non è sempre semplice. Tale scelta dipende da diverse caratteristiche, quali resistenza della montatura, estetica, qualità delle lenti etc.
Ma partiamo con ordine. Tutto inizia con una visita oftalmologica; questa può essere effettuata anche prima dei tre anni, soprattutto in presenza di spie d’allarme. In ogni caso, non esiste un momento più giusto per sottoporre un bambino a una visita oculistica.

I problemi di vista più comuni nei bambini

I problemi più comuni che si possono riscontrare nei bambini sono le ametropie: essi sono cambiamenti di sviluppo dell’occhio nei neonati. L’ipermetropia, ossia una scarsa visione da vicino, può essere normale in un periodo di sviluppo: alla nascita, infatti, l’occhio è spesso ipermetrope (2-3 diottrie), per poi regolarsi durante l’adolescenza. La miopia consiste in una scarsa visione a distanza. Essa può insorgere durante l’età scolare, per poi regolarsi attorno ai 20-24 anni. L’astigmatismo, invece, consiste in una visione deformata, ed è un difetto che va monitorato nel tempo.

La vista e il campo visivo dei bambini è ben diverso da quello degli adulti: per poter vedere da lontano, il bambino utilizzerà la parte superiore della lente, mentre per guardare da vicino il bambino tenderà ad abbassare la testa anziché lo sguardo, come capita agli adulti. Oltre a una lente correttiva adeguata, quindi, il bambino avrà bisogno di una montatura che si adatti alla sua morfologia. Caldamente consigliata è la mente in materiale infrangibile, più sicura e più protettiva per il bambino.

Montatura a prova di gioco!

Le montature in metallo sono da evitare, in quanto il bambino potrebbe farsi male. Anche le montature in gomma o nylon non sono adeguate. Il materiale che più incontra le richieste dei professionisti sono quelle in acetato di cellulosa: è un materiale disponibile in diversi colori. Sarebbe indicato scegliere montature con aste in linea o di poco sotto l’asse orizzontale dei bordi della montatura: meglio extrapiatte per i bambini piccoli, tradizionali per i più grandicelli. Per quanto riguarda la lente correttiva, tale scelta è ancora più delicata: i bambini sono più sensibili ai raggi ultravioletti, perciò sarebbe consigliabile una lente che includa un filtro UVA.

È bene che il bambino impari a essere responsabile dei suoi occhiali e della loro manutenzione. Inoltre, sarebbe consigliabile tenere monitorata l’esposizione a raggi nocivi di schermi di computer o televisione, così come quelli di smartphones o tablets.
Soprattutto, non dimentichiamoci di rispettare il volere del bambino e il suo personale senso estetico, che non necessariamente convergerà con il vostro. Sarà lui a portare gli occhiali: per evitare che non li metta, assecondatelo e aiutatelo a scegliere una montatura che gli piaccia e lo faccia sentire bene e mai a disagio.

E ricordate, qualora il bambino lamentasse dolore agli occhi, irritazioni, eccessiva lacrimazione o emicrania, rivolgetevi a un medico quanto prima: saprà sicuramente consigliarvi per il meglio: sarà sufficiente cambiare le lenti della montatura giù in possesso per adattarla alle esigenze in continua evoluzione del bambino.

Iperottica

Iperottica è sinonimo di qualità. Nei nostri punti vendita troverai solo il meglio dell’offerta di settore al miglior prezzo. La nostra professionalità è a tua completa disposizione. Ti aspettiamo,vieni a trovarci!